Ricordi goliardici
(sempieterne memorie degli
Zodiacali stessi)
Prima lettera dal vangelo secondo
Ranucci
La lettera del nostro Capocorso
il giorno del ventennale mi ha colto su un aereo con Maurizio Bidet Noe’ ed
abbiamo cercato di contattare tutti quelli che potevamo nel poco tempo che
avevamo. E poi siamo stati sopraffatti dai ricordi.
I ritorni a casa con la Ritmo di
Amedeo Magnani (anche se come l'Alfa Romeo del Fantoni non ce n'era), Gabriele
Spinella che dava fuoco ad Emiliano Russi in Aula Piloti 2, Riccardo Rinaldi
che entrava in camera dalla finestra,
sfidando uno strapiombo, le gare
di skateboard nei corridoi con le lamentele del piano di sotto, Claudio
Gabellini che parlando nel sonno ripeteva formule delle materie prima
dell'esame, Roberto Ripamonti che fu punito perchè nascose un panino
nelle scarpe, la volta che riuscii a risolvere 2 problemi su 3 di un compiti di
meteo/analisi matematica 3 e a passarli a Giorgetti-La Stella-Gabellini-Sassani-Leonetti
e riuscimmo solo noi ad andare a casa in pernotto, il Lodovisi che scrive
poesie surreali durante le lezioni facendo venire crisi di risa a tutti i
vicini, l'allievo Corsetti che, chiamato ad interrogazione, da sotto i banchi
dell'aula dove stava dormendo risponde al professore di Storia dicendo "a
professò nun vengo", Silvestro Mortillaro che canta sul bus per
Latina....
Non so quanti ricordi...
A dimostrazione di come il tempo
abbia difficoltà contro rocce granitiche vi cito un episodio.
Ore 0650.
Salgo su un aerodina AZ come
passeggero, saluto come tradizione il comandante e scambio baci e abbracci con
un paricorso seduto a destra. Il comandante dice "Com'è che vi
conoscete?" "Certo, siamo colleghi di corso!" "Ah, capisco"
e scuote la testa...
L'aereo si avvia al decollo, poco
prima di entrare in pista si sente una voce militare che grida
sull'altoparlante ASSISTENTI DI VOLO PREPARARSI AL DECOLLO!
Metà cabina passeggeri
sobbalza, partono dei vaffa da parte di chi si è preso un colpo.
L'aereo raggiunge la quota di
crociera, gran parte dei passeggeri dorme, quando d'un tratto si sente la
solita voce stentorea che grida GENTILI SIGNORI BUONGIORNO, SONO IL PRIMO
UFFICIALE, DESIDERO DARVI ALCUNE INFORMAZIONI SUL NOSTRO VOLO. E giù un
discorso dettagliato che sembra un briefing tattico di missione...di seguito
ripetuto in texano...
L'annuncio sveglia i passeggeri,
ripartono i vaffanculo, un'hostess dice sconsolata ad un passeggero
esterrefatto "Non mi dica niente, sono 3 giorni che ci svegliamo all'alba
e ci fa così..."
CHI SARA’ MAI IL PARICO???
SOLUZIONE:
VERC....
Seconda lettera dal vangelo
secondo Ruotolo
3° Anno. Io ero in cameretta
con il Comandante Amedeo, il ns Andreda Macaluso e l'attuale 3° SMA Paolo LATINI. Nella camera accanto c'era il Ciccio
Parenti ed Andrea Venanzi che pompavano alla grande. Si erano stufati della
gente che continuamente entrava in stanza a disturbarli. Allora cosa fanno?
Collegano (mi sembra) la corrente elettrica alla maniglia ... e ci scappa il
pollastro che prende la scossa. Risatona clamorosa e paura sventata. Anch'io,
ricordo, ridevo perchè sapevo cosa e, soprattutto, come era stata fatta
la cosa. AL che, i furbi ..., hanno preso provvedimenti anche contro coloro i quali
avevano visto il tutto ... ehm, tra cui io ... sigh! Certo, allora, di non
prendere la scossa perchè stavo attento a non toccare la maniglia della
porta, la apro toccando il bordo esterno, efferrandolo con tutta la mano!
Pollaastroo! Mi avevano fregato, questa volta avevano messo i fili lungo tutto
il bordo. Porcaccia miseria, mi son preso una lippa!
Terza lettera dal vangelo secondo
Candotti
Cari amici dello Zodiaco,
grazie ai poteri divinatori di
Pedace (al secolo Ruggero Leonetti) è resuscitato Marco
Fumagalli, battezzato per l'occasione Lazzaro. Il citato Marco è anche
apparso in carne ed ossa all'allievo Piccoli (detto "che do bale che go de
studiar, tanto a inglese e storia passa anche i mona" e si prese inglese e
storia!) durante un volo di linea. Pertanto, il sedicente nipote del signor
Marco fumagalli che lo dava per morto d'infarto probabilmente non aveva tutti
gli elementi del problema. A seguire la corrispondenza intercorsa con Lazzaro,
che sarà mia cura ubriacare al prossimo incontro per festeggiare la
resurrezione.
un saluto a tutti
Gianni
>>>
Caro Marco,
sono Gianni Candotti e mi dicono
che sei resuscitato. Dopo gli scongiuri di
rito, ti dirò
perchè eri creduto morto. Quando nel 2000 c'è stato il
giuramento dello Zodiaco 4, io ho
cercato di contattare tutti gli ex
allievi. Per quanto ti riguarda,
non riuscendo a trovare il tuo indirizzo,
ho preso l'elenco di Milano e
Fumagalli per Fumagalli ho incominciato a
chiamare. A parte i vaffa che mi
sono preso, ad un certo punto un sedicente
"tuo nipote" mi ha
detto che lo zio Marco, ex allievo dell'Accademia, era
deceduto l'anno prima per un
infarto all'età di 39 anni. I dati
corrispondevano e quindi ti
abbiamo compianto per....5 anni!
Il prossimo anno ci troveremo a
Grosseto (c'incontriamo una volta l'anno):
se deciderai di resuscitare in
mezzo a noi, sarà mia cura annaffiare
l'evento con ottimo vino.
Credo che ti ribatezzeremo
Lazzaro
Ciao, un abbraccio
Gianni Candotti
>From: Marco Fumagalli
<mfumagalli@robur.it>
>To: 'gianni candotti'
<gianni_cand@hotmail.com>
>Subject: R: Ciao
>Date: Mon, 10 Oct 2005
19:48:02 +0200
>La cosa buffa caro Gianni,
>è che in due settimane
di colpo ho rivisto o risentito due di Noi...!!!
>Leonetti Ruggero per una
conoscenza comune, a mezzo telefono, e venerdì
>sera per caso nel volo di
rientro da Napoli verso Milano ho sentito che
>il nome del Comandante era
Walter Piccoli, mi si è accesa una lampadina
>e quando ho chiesto se fosse
lui il Piccoli dello Zodiaco 3° ne è
>scaturito un bel teatrino di
abbracci e baci...!!!! Confesso che la
>cosa mi ha fatto un enorme
piacere. Sai a noi anziani la lacrima e la
>commozione sono facili...!!!
(io ti ricordo sono classe 1959...! quindi
>vecchietto..!) Ora credo sia
giusto che ti chieda come posso contattare
>un po’ dei vecchi
colleghi. Io giro per lavoro tutta Italia, e potrei
>anticipare qualche
rimpatriata...se fosse possibile.
Quarta lettera dal vangelo
secondo Noe’ e Nurcis
Qualche giorno fa ho incrociato
il Parenti Tardi a Fiumicino e ci siamo fissati un appuntamento al terminal
voli nazionali ....... dove sto
ancora aspettando.....
Ciao a tutti,
Maurizio Noè
Non dirlo a me che ho sentito il
Ciccio un paio d'ore fa'.... Gli squilla l'altro telefono... "Ti
richiamo..." mi ha detto. Il silenzio.
Paolo Daimolticorsi
Quinta lettera dal vangelo
secondo Marco
Ho riletto gli episodi goliardici e per "vendicarmi" di Super
Pippo Bidè racconto due piccoli episodi!!!
La fortunaccia sfacciata di Bid� era ormai leggenda,
c'era chi non andava in fuga senza di lui: era una sorta di garanzia per
un rientro felice...
La sua scelta per la crociera in America con la Caio Duilio era scontata,
come le sue promozioni (anche se debbo ammetere che era (e forse lo � ancora) multitasking... leggere il giornaletto, prendere appunti e parlare
con me erano per lui cosa da niente... e i suoi appunti erano un fulgido
esempio di sintesi e completezza...)
Ma veniamo a noi... era prassi per la camera 15 andare al cinema di straforo.
Quella sera la banda era composta dagli allievi Martin, Noè e
Parenti Nardi. E purtroppo l'ultimo ad entrare e quindi il primo ad uscire era
proprio Lui... Super Bidè...
Al termine del primo tempo le luci si accendono e io e Paolino gridiamo a
Maurizio di sbrigarsi ad uscire... ma lui forte della sua sfacciata
fortunaccia, dimenticando la nostra presenza, insisteva per rimanere affermando
che nessuno ci avrebbe notato... Solo dopo diverse insistenze si decideva ad
alzare il culo ed uscire....
Sul pianerottolo al semibuio ci accendiamo una sigaretta (l'unico a fumare
era Paolino) e dopo un po' Bidè si allontana dicendo di dover andare al
bagno...
Qui avremmo dovuto allarmarci.... ed invece io e Paolo siamo rimasti in
attesa...
Puntuale Il CapoScelto (Prola mi sembra) arriva: "Martin Parenti
eravate al cinema!!!"...
"... Ehmm... sissignore!!!"
C'era un altro con voi!!!"
"... Ehmm nossignore!!!"
"Sarete puniti!!!"
Ero così convinto della Sua Fortuna che cercavo di approfittarne
anche io...
Così la mattina all'alza bandiera ci si andava se ci andava Lui, e
si rimaneva a dormire se dormiva Lui...
Fedele a questa mia convinzione, una mattina alla sveglia (l'altoparlante
della nostra camera non ha mai funzionato) alzo l'occhio assonnato e vedo
Bidè che dormiva come un bambino... riassetto un po' il mio cuscino e
beatamente mi rimetto a dormire...
Dopo un tempo indefinibile sento perentoria una voce "Allievo
Parenti... si alzi in piedi"... l'Ufficiale di Guardia era davanti a me in
tutta la sua maestosità (si fa per dire... era un GAri...): -))))...
Naturalmente prima di alzarmi mi voltai verso Bidè che stava
sistemando con cura il suo "cubo" con quel suo sorrisetto sornione
che non dimenticherò mai...
Ancora oggi, quando mi siedo su un velivolo Alitalia e sento. " Il
Comandante Noè vi dà il benvenuto a bordo..." tiro un
respiro di sollievo e mi rilasso, convinto che quel giorno sarà
certamente un "happy landing"...